Si è concluso il calcolo dei proventi benefici ricavati con questo concerto, sono oltre 23000 € che verranno impiegati in un progetto in via di definizione, ci sono diverse ipotesi, non ultima quella di acquistare un mezzo di soccorso sanitario appositamente dedicato alle grandi emergenze di questo tipo di cui ad oggi la provincia di Piacenza è ancora sprovvista.

Grandi emozioni il 26 Ottobre al Palabanca, gremito di persone di ogni età, per il concerto benefico “Sosteniamo Piacenza”, organizzato per supportare la raccolta fondi avviata da Anpas Piacenza e Anpas Emilia-Romagna i cui proventi andranno a finanziare progetti a favore delle popolazioni colpite  colpite dall'alluvione di settembre.

 Tanti sono stati infatti i piacentini che hanno risposto all'appello di Anpas e degli organizzatori e non hanno fatto mancare la loro presenza affollando i cancelli prima ancora dell'apertura delle 19:30. “Non vogliamo che questa serata serva per ricordare il disastro” hanno sostenuto fin da subito i presentatori e gli artisti che si sono susseguiti sul palco “Ma vogliamo guardare avanti. Il fango non ha fermato i piacentini e noi non permetteremo che stasera diventi protagonista”. I primi a esibirsi sono stati Bagutti e la sua orchestra, promotori in prima persona dell'iniziativa, scaldando il pubblico grazie al coinvolgimento dello spettacolo che, da più di 30 anni come ha ricordato lo stesso Franco Bagutti, fa cantare e ballare gli italiani. Insieme a loro si è unito uno dei grandi nomi attesi durante la serata: Fausto Leali. Con lui hanno eseguito i suoi successi e il pubblico ha dimostrato il suo affetto cantando le sue canzoni e salutandolo poi con un lungo e caloroso applauso. Molti artisti “adottati da Piacenza” come Claudia Penoni, Alberto Patrucco e Alexia si sono esibiti insieme ad altri piacentini doc come i Cani Sciolti, del piacentino Matteo Magni tra i principali promotori del concerto, i Jovanotte e i Dejavu. Il microfono è poi passato a Nina Zilli, accolta da un boato all'arrivo sul palco: “Canto per la terra che era dei miei nonni e dei miei genitori. Forza Piacenza! Stay soul!”. La cantante ha accesso il pubblico scendendo dal palco ed esibendosi in mezzo alla folla, facendo anche una grande corsa per andare a salutare la nonna, presente al Palabanca.

Non sono mancati i saluti istituzionali con il sindaco di Piacenza Paolo Dosi che ha portato l'affetto non solo della città ma di tutta la provincia: “La nostra riconoscenza va a chi fin da subito ha portato aiuto non solo alla frazione di Roncaglia, ma a tutte le valli che sono state colpite. Grazie quindi anche ad Anpas che si è spesa subito impegnando uomini e mezzi”. “Grazie a tutti voi” ha affermato il coordinatore di Anpas Piacenza salito sul palco insieme a Dosi “L'emozione che proviamo stasera nel vedere che così tanti piacentini hanno risposto al nostro appello la potete leggere negli occhi dei volontari in divisa arancione che sono nel pubblico insieme a voi. Come sempre quando Piacenza viene chiamata risponde all'appello. Grazie a tutti gli organizzatori, da Bagutti e la sua orchestra, Matteo Magni e Giampiero e Andrea Baldini, che hanno permesso che tutto questo diventasse realtà”.

 Matteo Magni durante l'esibizione dei Cani Sciolti

La serata si è poi conclusa con lo zoo di 105 che ha acceso l'entusiasmo dei giovani (e meno giovani) che sono rimasti fino a tarda serata per assistere allo spettacolo dei dj della radio.