Nelle Pubbliche Assistenze di Piacenza sono nati i “comunicatori”, volontari il cui compito è quello di promuovere l'attività dell'associazione di appartenenza con lo scopo di radicare il volontariato Anpas nel territorio. Ogni Pubblica ha infatti recentemente nominato almeno un volontario, il quale lavorerà in rete con il coordinamento provinciale di Anpas Piacenza con lo scopo di coinvolgere nuovi volontari raccontando l'esperienza delle persone che già stanno prestando servizio in una sede di Pubblica Assistenza. L'avvio ufficiale è avvenuto ieri, lunedì 30 maggio, in Croce Bianca dove Matteo Zangrandi e Francesco Fermi, coordinatori della comunicazione del coordinamento provinciale, hanno spiegato ai neo comunicatori quali sono i compiti ai quali sono chiamati, come funzionerà la rete di cui fanno parte e suggerito loro alcune regole di buon uso dei social network e del web in generale.
La figura del comunicatore, già presente in alcune regioni come Toscana e Liguria, è inedita invece in Emilia-Romagna dove non era mai stata prevista una organizzazione strutturata chiamata a gestire la comunicazione del coordinamento con il supporto delle singole Pubbliche Assistenze. Anche se il via ufficiale è avvenuto ieri un primo test era già stata realizzato durante l'ambulanzata del 5 maggio dove ogni associazione ha collaborato con il coordinamento raccontando sulle pagine Facebook di ogni Pubblica l'arrivo del corteo dei mezzi di soccorso e il viaggio per la tappa successiva. L'esame ha avuto esito positivo visto le oltre diecimila diecimila visualizzazioni registratesi su social e siti.
“Siamo convinti che questa sia la strada giusta” Afferma il coordinatore di Anpas Piacenza Paolo Rebecchi “viviamo in un mondo saturo di messaggi, chi non si promuove attraverso i canali tradizionali e quelli online rischia di rimanere in ombra e non riuscire a raggiungere un numero sufficiente di nuovi ingressi che sostituiscano quelli che ogni anno, per motivi di lavoro o personali, sono costretti ad abbandonare l'attività di volontariato. Lavorare in rete ci dà più forza e quindi è naturale che anche nell'ambito della comunicazione si agisca uniti”. A essere soddisfatti sono anche i responsabili della comunicazione di Anpas Piacenza “Le associazioni hanno capito quanto la parte di promozione dell'attività sia importante. L'individuazione di figure specifiche con cui dialogare ci permette di comunicare in modo coordinato e quindi più incisivo. Ci troveremo ancora con i comunicatori per fare il punto della situazione e analizzare eventuali criticità o se vi sia la necessità di implementare nuovi strumenti”. L'impegno del coordinamento provinciale non accenna a fermarsi: nei prossimi mesi sono previsti corsi durante i quali verranno illustrate ai volontari quali sono le regole della comunicazione e della promozione attraverso il web e i social network.
