Boom di presenze al corso della Pubblica Assistenza Carpaneto Soccorso

Partenza col botto per il corso di primo soccorso organizzato dalla Pubblica Assistenza Carpaneto Soccorso. Poche le sedie vuote nella La sala B.O.T. del Comune di Carpaneto con le oltre 50 persone che hanno risposto all’invito dell’Associazione, tanto da mettere in difficoltà i volontari stessi che avevano previsto un afflusso intorno alle 25 presenze. ”Abbiamo dovuto stampare altri moduli per l'iscrizione di corsa perché non ne avevamo abbastanza. E' un piacere vedere questa sala con tante persone, non solo del paese ma anche dalle zone vicine” afferma Claudia Boselli, volontaria e docente del centro di formazione regionale nonché vicepresidente di Anpas Emilia-Romagna ”Quest'anno abbiamo voluto proporre il corso in un modo diverso rispetto al passato e la scelta è stata vincente”.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Presidente della Pubblica Pier Giuseppe Bersani quando, appena rientrato da un’emergenza, si è unito al gruppo e si è trovato di fronte a così tante persone durante il saluto ai partecipanti.

Nel corso della serata la stessa Boselli ha illustrato la storia di Anpas e quella dell’Associazione: partita nel 2002 da 17 “volenteros, come li ha definiti Claudia, ed arrivata oggi a contare su 50 volontari.

Quella di lunedì era la prima di quattro serate, le prossime si terranno sempre nella sala del municipio lunedì 25 gennaio e 1 febbraio, durante le quali si parlerà di patologie traumatiche e non, utilizzando volontari come simulatori: verranno truccati e dovranno recitare la parte del paziente per far capire meglio ai presenti come si comporti una persona colta da malore e quali siano i segni di allarme da tenere in considerazione. L’ultima sera, lunedì 8 febbraio, si parlerà di rianimazione cardio-polmonare, con diversi formatori Anpas Emilia-Romagna e saranno messi a disposizione manichini su cui imparare il corretto massaggio cardiaco.

La serata si è conclusa con una simulazione di chiamata al 118, recitata da due volontari della Pubblica.

“Organizziamo questi corsi perché per noi è importante divulgare il più possibile la cultura del primo soccorso.” Afferma il presidente della Pubblica Bersani “Noi volontari siamo diretti testimoni, insieme ai professionisti del 118, che anche la semplice chiamata effettuata però nel modo corretto può essere determinante. A fine corso chi vorrà potrà continuare con noi questa bellissima esperienza che noi viviamo da tanti anni, spero siano in tanti”. La Pubblica si occupa di trasporti sanitari per privati e strutture sanitarie, e nel 2015 ha stipulato una convenzione per i trasporti con l’Azienda Sanitaria Locale oltre a essere impegnata per le emergenze in convenzione con il 118 tutte le notti e nei fine settimana.

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